Riscatto laurea 2019: chi può richiederlo, quanti anni si possono riscattare e quanto costa. Ecco tutto quello che dovete sapere.
Tra i punti di maggior interesse nel testo del Decretone che ha portato alla stesura definitiva dei testi di Quota Cento e Reddito di Cittadinanza c’è quello legato al riscatto della laurea a prezzi agevolati. Un provvedimento fortemente voluto dalla Lega in ottica delle riforma delle pensioni che rappresenta un importante segnale di rottura rispetto al passato.
Riscatto laurea 2019: chi può farlo?
Stando all’ultima versione del testo, il riscatto della laurea a prezzi agevolati può essere richiesto dagli italiani under 45, ossia nati dopo il 1974. La soglia anagrafica è stata inserita per impedire che qualcuno potesse sfruttare l’opportunità per andare in pensione avvalendosi in maniera impropria della Quota Cento (Cos’è e come funziona).
Quali anni (e quanti) si possono riscattare
Oltre alla soglia anagrafica esiste un altro limite. Sarà possibile infatti riscattare gli anni di studio a partire dal 1996 ma a patto che negli anni in questione il richiedente non abbia percepito reddito legato ad attività lavorativa.
Ultima soglia restrittiva è quella legata al numero di anni che è possibile riscattare a prezzo agevolato. Il richiedente potrà riscattare fino a cinque anni di studio (per quanto riguarda i corsi di studio più lunghi) mentre non sarà possibile far valere il diritto sugli anni fuori corso.
Riscatto laurea 2019: quanto costa?
La domanda più diffusa è ovviamente quella collegata al costo del riscatto della laurea. In base alle nuove regole, sarà possibile riscattare i proprio anni di studio al prezzo di 5.241,30 euro per ogni anno, per un totale compreso, a seconda del corso di studio tra i 15 e i 25mila euro.